Vendere camere in modo sostenibile, consapevole e umano
Se sei un professionista dell’ospitalità, ti sarai chiesto anche tu almeno una volta se esiste un modo per vendere le camere senza dipendere totalmente da Booking o Airbnb.
Non giriamoci troppo intorno. La risposta è sì!
Scegliere un’alternativa non è solo una questione economica, legata ai ricavi e ai costi di commissione.
Ma è una scelta coraggiosa che ha a che fare con la libertà, i valori e il controllo.
L’altro giorno ho condiviso sui social una lista di OTA (Online Travel Agency) alternative a Booking e Airbnb.
Il post è andato virale e ha ottenuto oltre 500 salvataggi (aggiornamento del 10 agosto 2025: oltre 34.500 salvataggi!!!).
Ho capito quindi che il tema è più che mai attuale. E solleva un certo interesse non solo da parte della community di albergatori e host, ma anche da parte di guest e viaggiatori.
È quindi senza dubbio un mercato da esplorare.
Per questo oggi ti porto alla scoperta di 7 piattaforme etiche e sostenibili, per vendere camere in modo più coerente con la tua visione.
Perché cercare alternative a Booking e Airbnb
Le OTA ti danno visibilità, ma spesso ad un costo molto alto.
E infatti ci si imbatte ogni giorno in:
- Commissioni elevate
- Mancanza di controllo sui prezzi, e soprattutto sugli sconti (che non hai deciso tu – leggi Genius)
- Relazione con l’ospite indiretta e macchinosa e chat scomode
- Sottomissione a regole di terzi
- Comunicazione standardizzata, e quindi difficoltà a trasmettere la propria unicità
- Impossibilità di creare pacchetti soggiorno + extra prima dell’arrivo
Queste logiche rischiano di svuotare il tuo lavoro del suo significato profondo:
se il tuo unico obiettivo diventa riempire le camere a ogni costo, e tutto passa dalle OTA, allora si perde il senso umano, valoriale e imprenditoriale del tuo mestiere.
Come dicevo, però, esistono alternative etiche, che ti aiutano a vendere in modo sostenibile.
Cosa sono le piattaforme alternative a Booking e Airbnb
Quando parlo di “alternative etiche”, intendo portali che:
- mettono al centro le persone, non gli algoritmi
- offrono commissioni eque
- favoriscono relazioni dirette con l’ospite
- valorizzano il territorio e l’impatto sociale o ambientale
Ecco quindi la mia selezione.
7 alternative etiche a Booking e Airbnb da conoscere
1. Fairbnb.coop, la piattaforma che sostiene il tuo territorio
Metà della commissione va a un progetto sociale locale.
Nasce in Italia, oggi presente in molte città e destinazioni europee.
Perfetta per strutture in borghi o città d’arte con identità attenta al proprio impatto nel territorio.
2. Ecobnb, per chi lavora in modo davvero sostenibile
Per entrare nella rete, infatti, è necessario possedere almeno 5 dei 10 requisiti ambientali riconosciuti a livello internazionale:
- Cibo Biologico o a Km0
- Bioarchitettura
- Elettricità da fonti rinnovabili al 100%
- Lampadine a basso consumo
- Pannelli solari per acqua calda
- Prodotti per la pulizia ecologici
- Raccolta differenziata oltre l’80%
- Accessibile senza auto
- Recupero e riuso delle acque
- Riduttori di flusso per l’acqua
Si paga un piccolo importo annuale, e non ci sono commissioni sulle vendite.
Perfetta per B&B eco, glamping, agriturismi.
3. Socialbnb, ogni soggiorno finanzia un progetto comunitario
Ogni prenotazione supporta educazione, salute o cultura locale. Tutto è molto trasparente.
La piattaforma accoglie alloggi sostenibili ed esperienze di viaggio autentiche.
Perfetta per gestori con una missione, strutture familiari o cooperative, alloggi che già integrano esperienze nella loro offerta.
4. Green Pearls, hotel e B&B con certificazioni ambientali
Prevede un accesso selettivo e la soddisfazione di alcuni criteri di sostenibilità.
Per approfondimento, rimando alla pagina loro sito.
Perfetta per strutture eco-luxury e hotel green.
5. EcoHotels, piattaforma globale con zero pubblicità
Per ogni prenotazione EcoHotels pianta un albero.
Perfetta per chi ha una clientela green internazionale.
6. Responsible Travel, viaggi consapevoli e autentici
Vale comunque la pena, come gestori di Hotel e B&B, entrare a far parte del loro portafoglio accomodation.
Perfetta per chi lavora su esperienze culturali, rurali, di comunità.
Meno adatta ai soggiorni “mordi e fuggi”.
7. Unyoked, micro-alloggi immersi nella natura
Perfetta per glamping, tiny houses, rifugi sostenibili.
Solo per strutture isolate o immerse nel verde.
È una realtà presente in Australia, New Zealand e UK.
Se mandi la candidatura, poi fammi sapere come va… Potresti essere tu, pioniere del mercato sud Europeo.
Come scegliere la piattaforma giusta per la tua struttura
Non serve essere ovunque. Serve essere nel posto giusto.
Domandati:
- Chi è il mio ospite ideale?
- Qual è la vera identità come struttura?
- Che valori voglio comunicare?
Le piattaforme alternative funzionano quando c’è coerenza, una strategia e la volontà di comunicare il proprio valore in modo autentico.
Vuoi vendere camere senza Booking e Airbnb? Io posso aiutarti!
Disintermediare non significa “chiudere le OTA”.
Significa scegliere consapevolmente dove e come vendere, proteggendo i tuoi margini e raccontando ciò che fai nel modo giusto.
Scrivimi se vuoi capire come integrare queste piattaforme nella tua strategia.
Puoi mandarmi una richiesta tramite form. Ecco il link.
Oppure cliccando il bottone qui sotto. Ti aspetto!